giovedì 31 ottobre 2013

Mexico e Cinema, la Faccia Buffa dell'America.

Ieri sera, per mantenere una tradizione italiana, abbiamo deciso di andare a vedere l'ennesimo capitolo della saga del Signor Riddik, il buon Vin D. che dopo chilometri di pellicole d'auto, salti mortali al contrario da un cofano all'altro, si ritrasforma nell'eroe buono/cattivo spaziale con il dono di vedere al buio (oltre ai soliti 400 kili di muscoli e l'intraprendenza del miglior Rambo d'annata). In Mexico (meglio, nel mio Mexico, quindi a Playa del Carmen) ci sono due alternative per godersi una pellicola: Cinemex che è all'interno del centro commerciale Soryana e Cinepolis che è dentro all'altro centro commerciale, il Des Americas. Niente di diverso dai cinema nostrani, i soliti 4 film che fanno botteghino (con l'esclusione che qui Dragonball è in cartellone da 2 mesi....), popocorn con burro fuso e coca cola alla faccia della pubblicità sull'obesità infantile, biglietti comprabili online, aria condizionata da circolo polare artico e qualche sporadico cretino che risponde al telefono durante la proiezione. I lati positivi si riscontrano nell'assoluta mancanza di pubblicità e preview (il film inizia alle 2030 come scritto sul ticket, non alle 22 per la proiezione di 50 minuti di pubblicità idiote), nella quasi assoluta mancanza di code alle casse  e dal fatto che tutte le pellicole prodotte negli USA vengono proiettate sia in lingua originale con i sottotitoli, sia in versione doppiata (malamente). La cosa che mi ha lasciato abbastanza basito è che il cinema è pieno zeppo di bambini dai 5 anni a scendere; il film di ieri era chiaramente una di quelle pellicole ad alta violenza...gente sudata che mena le mani manco fosse un mugnaio del mulino bianco, pallottole e sangue da tutte le parti e il solito linguaggio da Sergente Hartman. Eppure in sala ci saranno stati almeno 10 bambini sotto i 5 anni, un paio di 2, forse 3 e un neonato con una di quelle culle da portare sottobraccio. Mi chiedo e mi domando: hai le pigne in testa tu mamma che porti tuo figlio di 5 anni alle 1030 della sera a vedere un tizio rasato che picchia decine di persone su un pianeta invaso da creature a metà tra Alien e Predator? O sei per il metodo "duro e puro da subito" e pensi che un neonato debba vedere quanto è dura la vita su marte dopo la colonizzazione? Oppure pensi che tanto tua figlia di 0.8 anni dormirà tranquilla con urla e squartamenti sparati a 100dbl? Ecco, questa domanda me la sono proprio fatta anche se credo che non ci sia risposta. Sarebbe un po' come chiedersi perchè un geniaccio abbia risposto al telefono nel mezzo della proiezione iniziando una conversazione (nemmeno sottovoce) della durata di circa un minuto.....anche lui ha le pigne nel cervello? Ah, indecifrabile Playa del Carmen.  

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