venerdì 18 ottobre 2013

FM3, Atto Finale

Esattamente come pensavo...a quasi 3 mesi dal nostro arrivo in terra mexicana mi rendo conto che l'FM3 funziona come credevo. In breve ecco cosa succede: si entra con permesso di soggiorno di 6 mesi (va richiesto perchè non sempre è automatico per l'impiegato dell'immigrazione), si cerca lavoro e, facilmente, si trova. Se si ha l'opportunità (come il sottoscritto) di lavorare per un hotel di discrete dimensioni (circa 100 camere) o per un'azienda che non sia il gelataio sotto casa, allora avrete la fortuna di sentirvi proporre di fare il permesso al volo e di iniziare a lavorare (dico questo con particolare riferimento perchè negli hotel difficilmente entrano a fare controlli approfonditi del personale ) nell'attesa che le scartoffie siano pronte. Una volta effettuata la richiesta da parte del datore di lavoro bisogna recarsi all'estero (un qualsiasi estero, non necessariamente l'Italia); qui scegliete voi il posto a seconda di dove vi troviate (se siete a playa è ovvio che il Belize è il posto più vicino) e vi presenterete all'ambasciata mexicana richiedendo di entrare in Mexico come lavoratore...il consolato avrà ricevuto i documenti di richiesta e, una volta rimessi insieme i due pezzi, si rientra in territorio Mex e ci si reca all'immigrazione...il resto delle pratiche è solo un po' di burocrazia locale (auguri!).
Se invece, come purtroppo molti fanno, andate a lavorare per i bar, i pub e i ristoranti o per i piccoli negozi o qualsivoglia altra azienda piccola, avrete la sfiga di sentirvi chiedere se l'FM3 lo avete o meno, nel caso fortuito in cui l'abbiate (e non mi spiegherei come non avendo un lavoro e non essendo
pensionati) sarete a posto, in caso contrario è praticamente un delirio farlo e potrete al massimo essere assunti come immigrati irregolari.......come i tanto famosi jamperos mexicani o i meno ancora fortunati che arrivano a Lampedusa ogni giorno. Da qui avete la possibilità di farvi beccare dall'immigrazione e di farvi sbattere fuori dal Mexico senza poter rientrare per un bel pezzo. Sappiate che da queste parti però chiudono gli occhi su molte cose ma sono molto più ligi al concetto di immigrazione clandestina e trovarsi sotto le mani degli sbirri non lo consiglio proprio.
Ironia della sorte per gli italiani che storcono la bocca al pensiero delle proprie villette assediate dai figli di Allah trovarsi a far la fila con gli immigrati, passaporto alla mano e pila di documenti nella cartellina di plastica.... la vita non smette mai di stupire eh?!

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